Breve storia del ROTARY

A cura di Riccardo Arnò

Paul Harris e la nascita del Rotary

Immagine di Paul Harris1868

il 19 aprile nasce Paul Percy Harris e viene cresciuto dai nonni paterni nella loro fattoria a Wallingford nel Vermont, USA.
Riceve gli insegnamenti rigorosi dei nonni che lo formano sui valori della famiglia, della religione, della patria, del lavoro e del rispetto per gli altri.
Paul si confronta quotidianamente con una natura maestosa della sua terra e rispettata dagli abitanti del villaggio, unica fonte di sostentamento.
1891
si laurea in legge all’Università dell’Iowa.
Inizia un periodo di viaggi di cinque anni negli Stati Uniti e in Europa, finalizzato ad ampliare i propri orizzonti per mezzo della conoscenza di nuovi luoghi e persone e di nuove esperienze, mantenendosi da solo con lavori di ogni genere.
1896
si stabilisce a Chicago dove apre il suo studio di avvocato.
Completamente dedito alla professione, avverte l’esigenza di riunire un gruppo di professionisti e commercianti, mettendo in comune le proprie esperienze, per scopi amicizia e di mutua assistenza
1905
il 23 febbraio Paul Harris (avvocato), Silvester Schiele (sarto), Hiram Shorey (commerciante di carbone) e Gustavus Loehr (ingegnere minerario) riuniti nell’ufficio di quest’ultimo danno vita al Rotary
1908
nasce il secondo Rotary Club di San Francisco; seguono a breve i Club di Oakland, Seattle e Los Angeles; poi New York e Boston
1910
Paul sposa Jean Thompson, scozzese
Nel mese di agosto si svolge la prima Rotary Convention con la partecipazione dei sedici Club allora esistenti: viene redatto e approvato l’atto costitutivo e lo statuto; Paul Harris è eletto Presidente
1911
il motto del Rotary “Service above self”, SERVIRE AL DI SOPRA DI OGNI INTERESSE PERSONALE
1910-1921
Negli anni successivi il Rotary varca i confini USA ed approda in Canada a Winnipeg e in Europa a Londra, Manchester, Dublino, Belfast, Edimburgo, Glasgow, Birmingham e Liverpool
Viene poi la volta dell’America Latina con l’Havana a Cuba. Poi Madrid. Poi Montevideo, Buenos Aires e Città del Messico.
Poco dopo in Francia, Olanda, Danimarca e altri paesi, sino all’apertura del Segretariato del Rotary International a Zurigo.
Poi Australia e Nuova Zelanda.
Qualche anno più tardi è il momento dell’Europa Meridionale e di Egitto, India, Siam, Cina e Giappone
1921
finalmente il Rotary ha completato il giro del mondo raggiungendo definitivamente tutti i continenti
1922
l’organizzazione adotta il nome di Rotary International
1923
il Rotary arriva in Italia: prima a Milano, poi a Trieste (1924), dunque a Roma, Torino, Napoli, Palermo, Genova, Livorno, Firenze, Venezia, Bergamo, Parma, Cuneo (1925)
1932
il Rotariano Herbert J. Taylor concepisce la “prova delle quattro domande”, un codice etico che undici anni più tardi viene adottato ufficialmente dal Rotary
1937-1944
il Rotary italiano viene sciolto, poiché le prerogative del Rotary di internazionalità e di spirito di amicizia tra tutti i popoli contrastano con la propaganda del regime fascista che, colpito dalle sanzioni, prepara gli animi degli italiani alla guerra
1945
quarantanove Rotariani appartenenti a ventinove delegazioni partecipano alla Conferenza di San Francisco al termine della quale venne ratificata la carta costitutiva dell’ONU
1947
il 27 gennaio si spegne Paul Harris
oggi il Rotary conta oggi 1,2 milioni di soci e 32.000 club distribuiti in oltre 170 regioni geografiche

bibliografia essenziale:
Paul P. Harris “La mia strada verso il Rotary”, Industrie Grafiche Labanti & Nanni – Bologna, 2006

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